Vincenzo Latronico: l’ombra di un’ombra. Il desiderio nelle traduzioni di Il ritratto di Dorian Gray
Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde è un caso studio sul linguaggio del desiderio. In un’epoca in cui parlare di amore gay era esplicitamente vietato, Wilde riesce a evocarlo in modo chiarissimo senza offrire ai censori neanche una frase esplicita a cui appigliarsi: il desiderio è un’ombra senza corpo, che in traduzione diviene l’ombra di un’ombra. In un secolo e mezzo di traduzioni — nel Risorgimento, sotto il fascismo, nel dopoguerra, negli anni ‘80, oggi — quest’ombra si è trasformata, adeguandosi alle sensibilità e alle politiche. In questo laboratorio Vincenzo Latronico, scrittore e traduttore, ci racconterà come.
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BOOK PRIDE